La maggiorana persa
No Result
View All Result
  • Ricette
  • Cucina Ligure
  • Girovagando
  • Diario
  • Media Kit
La maggiorana persa
No Result
View All Result
Home Cucina Ligure

Pandolce basso genovese detto Antica Genova

by Francesca Vassallo
21 Dicembre 2019
in Cucina Ligure, Dolcetti e Biscotti, Dolci, Ricette, Torte
Share on FacebookShare on Twitter

Non c’è Natale a Genova senza il Pandolce basso o alto che sia! Stranamente quello basso, di epoca più recente, è denominato Antico o Vecchia Genova con un errore storico che si può facilmente riconoscere!

Il lievito chimico, da Oetker a Cameo.

Il lievito chimico, il baking e backin in tedesco, trovò la sua diffusione in bustine nel 1888 o, secondo altre fonti, nel 1891.

Un farmacista tedesco, August Oetker, mise a punto insieme alla moglie una polvere lievitante inventata decenni prima a base di bicarbonato di sodio e un agente acido come il cremor tartaro. Il preparato era venduto per far lievitare mezzo chilo di farina, come adesso! Mente imprenditoriale, l’imprenditore diede vita non solo al lievito chimico monodose, ma anche a budini e surgelati!

Il gruppo Oetker ha fondato nel 1933 una filiale italiana a Milano e trasferita in seguito a Desenzano. siccome il nome aveva poca assonanza con l’italiano, diventerà Cammeo, a significare proprio una cosa preziosa, rara. Nel 1985 il marchio perde la doppia emme diventando Cameo.

La presenza del lievito chimico nel pandolce basso lo rende necessariamente più recente rispetto a quello alto che, per lievitare, necessita del lievito madre o quello di birra!

Regali di Natale

Il Pandolce basso a Natale.

Quello alto presenta difficoltà maggiori e una tempistica, anche se si utilizza il lievito di birra, più dilatata nel tempo. Al meglio, si parte alla sera per finire al pomeriggio del giorno dopo…se tutto va bene…e parlo di quello senza il lievito madre!

Devo dire che, limitatamente a Natale, comprare il pandolce è quasi un disonore per molti, come se non si desse il giusto rilievo a questa Festa con la effe maiuscola!

Anche in casa mia, sia Carlo che Luca, quando vedono che preparo il pandolce, mi dicono con aria quasi sollevata:

Ah, fai il pandolce!!

Ed ecco allora il fiorire del pandolce basso che equivale, in fondo,  a una torta tipo pasta frolla!

Può essere anche un’idea carina come regalo di Natale o da portare come dolce se si è invitati! Io preparo anche dei pandolcini di circa due etti di impasto da regalare, al posto dei biscotti. Devo dire che uno lo preparo sempre perché

vuoi che non assaggiamo se sono venuti bene per non sfigurare? :D

 

 

Pandolcino basso

ARTICOLI SUGGERITI

Il mio pranzo di Natale, oltre al Pandolce basso o alto, prevede:

il Cappon Magro e l’Insalata russa;

Ravioli genovesi conditi con il Tocco, il sugo di carne;

l’immancabile Cima genovese!

La mia ricetta del Pandolce basso.

Premetto che i miei nonni hanno sempre preparato quello alto perché, come dicevo, è quello della tradizione! Quindi la mia ricetta è frutto dei vari anni in cui, per un motivo o per l’altro, preparo quello basso. La mia preferenza come gusto va decisamente all’altro, ma questo è il più gettonato per questioni di tempo!

Alcune premesse.

Il pandolce deve essere ricco: ci vanno i canditi ma io metto solo uvetta e pinoli, che piacciono a tutti. Se volete inserirli, diminuite le dosi di frutta secca a favore dei canditi!

Io nel pandolce basso non uso acqua di fiori di arancio né semi di finocchio, che inserisco invece nell’alto!

Uvette un po' bruciacchiateGeneralmente si trova con dei tagli trasversali sulla superficie, come una griglia, ma io preferisco il classico triangolino come in quello tradizionale!

Insieme al lievito unisco poco bicarbonato che dona maggiore fragranza, perché caratteristica fondamentale del pandolce basso genovese è :

  • essere friabile,
  • avere un colore brunito,
  • la superficie che si spacca!!

 

Lascio poco in ammollo le uvette, a volte salto anche questo passaggio! Una tra le cose che amo di più è l’uvetta un po’ bruciacchiata all’esterno sulla crosticina! E con che occhi continuo a guardarla aspettando ancora adesso, appena nessuno mi vede, di staccare con movimento fulmineo quella che mi sembra stia proprio quasi per cadere…

Buon Natale!

Pandolce genovese a Natale con il tradizionale alloro

 

Pandolce basso genovese

Serves: 8
Cooking time: 60 minutes
Level: facile

Ingredients

  • Farina 00, 400 grammi
  • Burro, 180 grammi
  • Zucchero semolato fine, 150 grammi
  • Uova medie, uno intero + 1 tuorlo per un totale di 70 grammi
  • Uvetta sultanina, 250 grammi
  • Pinoli, 100 grammi
  • Marsala, 25 grammi
  • Lievito per dolci, 8 grammi
  • Bicarbonato di sodio, 2 grammi
  • Farina, un cucchiaio + quella per la spianatoia

Instructions

Uvette e pinoli
Ingredienti pandolce basso
Ingredienti pandolce basso
Impasto pandolce basso
Pandolci in forma

Togliere il burro dal frigorifero per farlo ammorbidire e tagliarlo a dadini.

Pulire le uvette e metterle a bagno in acqua appena tiepida per 10 minuti. Scolarle e asciugarle con carta da cucina.

Pesare i tuorli e aggiungere l’albume per arrivare a 70 grammi.

Mescolare le polveri lievitanti alla farina.

In un robot, lavorare velocemente il burro con lo zucchero.

Versare le uova e il marsala.

Appena è amalgamato, aggiungere la farina e, con movimenti veloci, ottenere un impasto omogeneo.

Trasferire la pasta sulla spianatoia leggermente spolverata di farina.

Cospargere con il cucchiaio di farina le uvette e mescolarle, per farle asciugare.

Pandolce basso a riposo
Taglio a triangolo pandolce basso
Taglio a griglia pandolce piccolo
Pandolce basso sfornato
Pandolce basso piccolo
Pandolci bassi genovesi

Unire pinoli e uvette all’impasto e lavorarlo fino a quando sarà tutto perfettamente distribuito in modo uniforme.

Arrotolare la pasta portando gli estremi nella parte inferiore e dare una forma arrotondata, senza appiattirla troppo, come nella foto.

Trasferire il pandolce basso sulla teglia rivestita di carta forno e porlo in luogo fresco e fare riposare per 10 minuti.

Portare il forno a 180 gradi e infornare il pandolce nella parte media.

Cuocere tra i 50 minuti e l’ora.

Spegnere e lasciarlo con lo sportello del forno chiuso per 7-8 minuti.

Farlo raffreddare a temperatura ambiente cercando di non spostarlo fino a quando non sarà almeno tiepido.

Per avere meno crepe sulla superficie, si può contenere la forma, senza stringere ma con un margine di un paio di centimetri con un cartoncino da pasticceria o un cerchio con carta forno ripiegata.

Quando è completamente freddo, fasciare o chiuderlo.

Per i pandolcini occorrerà circa la metà del tempo.

andolce basso genovese Antica Genova

Tags: Natalepandolce bassopandolce genovese
Francesca Vassallo

Francesca Vassallo

Related Posts

Ravioli ripieni di pesto genovese

Ravioli ripieni di pesto genovese ai pinoli

12 Dicembre 2020
Crostata al cioccolato

Crostata del nonno, golosa torta al cioccolato!

28 Settembre 2020
Polpette in bianco e al sugo porpette

Polpette alla genovese in bianco e al sugo

21 Settembre 2020
Zimino di fagioli freschi

Zuppa di fagioli freschi in zimino alla genovese

9 Settembre 2020
Post successivo
Mele cotogne ripiene ricetta Ottolenghi

Mele cotogne ripiene, ricetta salata

Cotechino e lenticchie finger food

Cotechino e lenticchie, finger food veloce!

Banksy a Genova, Barcode

Banksy a Genova, la mostra a Palazzo Ducale

Commenti 2

  1. AvatarFrancesca Vassallo says:
    3 settimane ago

    Io l’ho sempre preparato con gli ingredienti tradizionali ma, dovessi utilizzare gli ingredienti che indichi, proverei con circa due etti di fichi, anche 180 grammi, che taglierei a dadini e farei ammorbidire in un po’ di marsala o altro liquore.

  2. AvatarMarina Lecchini says:
    3 settimane ago

    Vorrei provare a fare il pandolce con noci e fichi secchi, le quantità possono sostituire pinoli e uvetta o sarebbe meglio variarle?

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Buona festa dei Nonni! ❤️💙
Dopo un periodo di assenza, torno in una giornata simbolica che unisce tutto e tutti: la festa dei nonni che si festeggiano il 2 ottobre, giornata dedicata agli Angeli custodi.
Tutti noi conosciamo la torta della nonna, la golosa crostata con crema pasticcera e ricoperta di pinoli, ma io ho preparato la crostata del nonno, una versione brown. Secondo me più golosa, è un guscio di pasta frolla al cacao ripiena di crema pasticcera al cioccolato e ricoperta di mandorle…un vero comfort food. 🍫
👉Se vuoi scoprire la ricetta e alcune curiosità sulla festa dei nonni, in Italia e nel mondo e il fiore a loro dedicato, trovi il link in bio e nelle stories! ⏫⏫⏫

#lamaggioranapersa #mycommontable #f52grams #lifeandthyme #foodpic #verilymoment  #buzzfeast #foodphotography  #beautifulcuisines #foodstyling #foodgram #weekendmood #sundaymorning  #goodstartoftheday #bakery #alldaybreakfast  #patisserie  #pastrychef  #pastrychefsofinstagram  #volgosapori #chocolate #nonni #2ottobre #crostata #cioccolato #hygge #comfortfood #torta
  • Buona domenica! 💚
Da domani in tutta Italia riprenderà una certa normalità e potremo muoverci nella nostra Regione. In Liguria potevamo già farlo, ma purtroppo dopo continue giornate di sole durante il lockdown ultimamente non siamo più così fortunati. 🌞 
Per questo nuovo inizio vi parlo di un percorso ad anello, che si può percorrere anche in MTB e che ho fatto a febbraio. 
Unisce due dei borghi più belli d’Italia, Finalborgo e Verezzi che vi consiglio di visitare, per arrivare all’Antica Croce in pietra, da cui si gode di un panorama mozzafiato e si può sostare per mangiare un panino in tranquillità.
Nelle vicinanze si passa dal Mulino Fenicio: in Europa ne sono rimasti solo 3 e quello di Verezzi è l’unico ben conservato!
✔️ Scopri il percorso, facile e adatto a tutti, nel link in bio e nelle igstories!
.
#lamaggioranapersa #orgoglioliguria #ligurian_places #visitliguria #ligurialovers #liguriancoast  #sun #lamialiguria #view #naturephotography  #ig_liguria_ #skylines #italia_dev #skylovers  #liguria #MTB #blue#landscape_love #savona #orgogliosavona #buongiorno #goodmornig #verezzi #finalborgo #mulinofenicio #trekking #ilikeitaly #volgoitalia #italygram #rivieradiponente
  • Buona domenica! ☀️
In questa giornata diversa, fatta per molti di separazioni e di attese, c’è il sorriso della vicinanza affettiva.
Avevo immaginato una ricetta diversa, che preparerò quando ci riuniremo, a base di rose perché le rose sono uno dei fili conduttori di generazioni nella mia famiglia, dal nonno che le aveva piantate, a Carlo che le cura e a Luca che è goloso della marmellata! 🌹
Allora il mio dolce è sempre con i fiori, ma con quelli di sambuco che aromatizzano delicatamente i cruffin, una via di mezzo tra i muffin, che mi piacciono ma non così tanto, e i croissant che adoro!
▶️ Buona festa della mamma, ricetta in bio e nelle stories! 💖

#lamaggioranapersa  #mycommontable  #f52grams #lifeandthyme  #foodpic #verilymoment #simplejoys #buzzfeast #foodphotography #foodandwine #beautifulcuisines  #foodstyling #foodgram  #weekendmood #sundaymorning #cruffin #coffee #goodstartoftheday #bakery #alldaybreakfast  #cronut #bakery #patisserie  #croissant  #pastrychef #pastrycheflife #pastrychefsofinstagram  #brioche #elderflower #volgosapori
  • Buon 25 aprile! 🌞
Oggi, altra giornata in cui saremmo tutti in giro, io resto a casa ma faccio come se fossi sui prati.
Tovaglietta colorata, giardino e menù ligure con sgabei e tapenade. 
Gli sgabei sono delle focaccette allungate di pasta di pane fritte nell’olio: gonfiano esageratamente, diventano vuote all’interno e si mangiano così o con i salumi. C’è una versione meno conosciuta che ho trovato su due libri di cucina, ed è la mia preferita, decorata con una foglia di salvia. 
Li accompagno con la Tapenade, che è una salsa provenzale piuttosto recente, del 1880, ma che io ho "ligurizzato" con le olive taggiasche: è velocissima da preparare ed è senza cottura. 
Dove vorrei essere oggi? Non ho dubbi: sul Monte Antola. ❤️ A cavallo tra tre province, è un monte che ho frequentato da bambina ed è per me il simbolo della libertà. 🦋
🌸Se vuoi scoprire come fare il menù ligure, trovi il link in bio e nelle igstories!⏮️
💚Le foto del Monte Antola sono state scattate il 24 giugno 2019.💚
#lamaggioranapersa #liguriaintavola #parcoantola #tapenade #25aprile #iorestoacasa #italianfood #gourmet #foodbloggeritaliani #onthetable #vsco_food #stilllife #italyfoodporn #foodstagram #tastingtable #foodstyle #heresmyfood #cucinatipica  #cucinaregionale #homemade  #fattoincasa #volgosapori  #italia_landscape #skyline #lamialiguria #italytravel #백패킹 #trekking #mountain
  • Buone Feste! 💚
Le nostre abitudini sono cambiate. A parte l’isolamento in cui siamo confinati, e che per le persone sole è sicuramente uno dei fattori più pesanti da sopportare, non possiamo andare in giro e oggi è una di quelle volte! 
Io ho deciso di fare in casa quello che avrei fatto fuori, al mare o sui prati! 🌊🏔️Sicuramente saremmo andati a fare qualche escursione, che non faremo, preferibilmente in un luogo non troppo frequentato, con un panino da mangiare in qualche punto panoramico! La foto successiva è di Punta Manara scattata il 21 gennaio 2017, frequentatissima ma è dove vorrei essere adesso 💙
E allora vado di 🌽Revzora, da mangiare con la testa in cassetta, secondo la sua tipicità ma che, non avendola trovata nella spesa settimanale, accompagnerò con il salame. Se sarà più caldo, oggi è più nuvoloso, mangeremo ovviamente in giardino altrimenti in casa, in mood pic nic!
⏯️Trovi la ricetta della revzora, una focaccia ligure tipica di Campoligure in Valle Stura, con alcune curiosità nel link in bio e nelle igstories! 
Buona Pasquetta dove #iorestoacasa! 💕
#lamaggioranapersa #italianfood #gourmet #foodbloggeritaliani #onthetable #vsco_food #stilllife #italyfoodporn #foodstagram #tastingtable #foodstyle #heresmyfood #cucinatipica  #bakersofinstagram #liguriaintavola #cucinaregionale  #homemade #handmade #fattoincasa #volgosapori #hygge#italia_landscape #skyline #lamialiguria#focaccia#fugassa #mais #corn
  • Buona domenica! 🌞
Ho perso il conto dei giorni che #iorestoacasa: sinceramente pesano un po’ ma non c’è un’altra opzione…se ne esce solo così. E’ anche vero che persone come me non si possono certo lamentare: pensiamo a chi sta male, a chi lavora sul campo e a tutti i morti. Quindi stiamo in casa e manteniamo il nostro equilibrio! ❣️❣️❣️
Con tutto questo tempo a disposizione, vi propongo di fare il mascarpone in casa. Più semplice ancora dello stracchino che ho pubblicato la volta scorsa,  ha solo due ingredienti e non richiede caglio, quindi adatto anche alla dieta vegetariana. 
È un formaggio amato da tutti e ingrediente base di uno tra i dolci preferiti non solo dagli italiani, il tiramisù. 
Io ho preparato invece la crema cappuccina con un delicato sapore di caffè. Come per il tiramisù, il mascarpone deve essere bello sodo e cremoso, proprio come questo fatto in casa.
⏩Trovi la ricetta della crema cappuccina con il link al mascarpone homemade nel link in bio e nelle igstories!
#lamaggioranapersa #lowcarb #ricettafacile  #dessert  #eatitaly #cream #cheesecake #breakfast #dessert #delicious #getinmybelly #fettisdagen
#foodstagram #foodblogger #foodgasm #foodpassion #recipe #cucina #ricette  #cucinaitaliana #gravy #volgosapori #cheese #homemade #handmade #fattoincasa  #mascarpone #tiramisu
  • Come sta andando l’#iorestoacasa? 🏡
Io, tra le varie cose, cucino dedicandomi anche a ricette che ho tralasciato negli ultimi anni, come fare il formaggio, che è una tra le autoproduzioni che preferisco in assoluto.  L’essere in casa tutto il giorno non mi richiede una particolare organizzazione e quindi il periodo è ideale per tutti noi! Senza pretendere di diventare casari, si ottiene un ottimo prodotto senza particolari tecniche e difficoltà. Vi propongo una ricetta con lo stracchino fatto in casa, che riesce benissimo e con un buon gusto di latte! 🐄 Morbido e cremoso, si può utilizzare anche per friggere delle focaccine ripiene, in pieno #comfortfood! 
Buon inizio settimana, con l’augurio sia migliore: una timida speranza sembra fare capolino! 💕
⏩ Ricetta come sempre in bio e nelle igstories! ⏪
#lamaggioranapersa #italianfood #gourmet #foodbloggeritaliani #onthetable #vsco_food #stilllife #italyfoodporn #foodstagram #tastingtable #foodstyle #heresmyfood #f52gram #cucinatipica #liguria #pastries #liguriaintavola #cucinaregionale #formaggio #focaccine #focaccette #cheese #homemade #handmade #fattoincasa #volgosapori #hygge
  • #iorestoacasa 🏡

Buona domenica e buon 8 marzo! 
Mi ero immaginata un post diverso, con una ricetta preparata per oggi, ma il coronavirus cambia il sentire di tutti e le nostre priorità! 
Ho deciso allora di inserire come prima immagine una delle tante che caratterizzano la mia Regione, la Liguria. Ho scelto volutamente una foto non caratteristica, ma generica, perché è il momento per tutti noi di essere responsabili. Dobbiamo prendere coscienza della gravità della situazione, essere coesi e mettere in atto tutti i provvedimenti che ci consigliano o che sono obbligatori. 
Non mi piace giudicare, ma ho visto troppi comportamenti irresponsabili ed egoistici in tutta la nazione. Siamo tutti tenuti ad adottare le misure di prevenzione e di contenimento del coronavirus per noi stessi, per i nostri cari e per gli altri, chiunque sia: in pratica per la società di cui siamo e facciamo parte.
Restiamo quindi a casa, limitiamo al massimo i contatti sociali e gli spostamenti, nel rispetto delle regole impartite da governo e autorità competenti.
▶ Se poi volete preparare la Coppa mimosa, dolce deputato alla giornata di oggi, trovate il link in bio e nelle igstories!
Restiamo uniti: ce la faremo! 💙

#lamaggioranapersa  #8marzo #instawomen #instadonne  #coronavirus  #italia #disinformazione #liguria  #hygge #dessert  #cucinatradizionale  #italiaintavola #solocosebuone #ricettadelgiorno#bontaitaliane#delicious#cucinaitaliana #tasty  #comfortfood #foodbloggeritaliani #onthetable #foodlifegood #stilllife #foodstagram  #sharefood #instaeat #heresmyfood #italianfoodstyle #volgosapori
  • ᴍᴀᴄᴄʜᴇʀᴏɴɪ ɢᴇɴᴏᴠᴇsɪ ᴇ ɪʟ ᴍᴏɴᴏʟᴏɢᴏ sᴇɴᴢᴀ ᴘᴀʀᴏʟᴇ!
Si può scrivere un monologo senza parole? Luigi Arnaldo Vassallo vulgo Gandolin, illustre genovese vissuto a cavallo dell’800 e ‘900 lo ha fatto. In questo monologo, che racconta le disavventure  di un distinto signore durante un pranzo in trattoria, si parla dei maccheroni genovesi, una pasta antica della quale si ha la prima traccia scritta del 1279!
📝Un’antica ricetta genovese prevede questa pasta, tradizionale in brodo a Natale, al sugo e al forno: i maccheroni arrosto e questa è la mia ricetta per Carnevale!
Tra le foto, vedi anche il mio hashtagGenova, ovviamente in Genoa food! 😂
▶ Link alla ricetta in bio e nelle igstories!
✨✨✨
#lamaggioranapersa#italianfood#gourmet#foodbloggeritaliani#onthetable#vsco_food#stilllife#italyfoodporn#foodstagram#tastingtable#cookstagram#foodstyle#fashionfood#foodtrend#instaeat#amazingfood#heresmyfood#f52gram#cucinatipica#infinity_foodlover#liguria#pastries#genova#liguriaintavola#cucinaregionale#genova#liguria#pasta#maccheroni
  • 𝓜𝓮𝓻𝓭𝓪 𝓭𝓮 𝓬𝓪𝓷, 𝓭𝓸𝓾𝓫𝓮 𝓮 𝓵

© La Maggiorana Persa - Digital Marketing by Patrizia Lorenzini

No Result
View All Result
  • Ricette
  • Cucina Ligure
  • Girovagando
  • Diario
  • Media Kit

© La Maggiorana Persa - Digital Marketing by Patrizia Lorenzini