Il Cotechino e lenticchie è il classico piatto immancabile sulle tavole da nord a sud per San Silvestro e Capodanno!
L’usanza di consumare le lenticchie come portafortuna è molto antica e risale addirittura ai Romani!
Lenticchie portafortuna!
Le lenticchie sono legate alla prosperità e al denaro. Primo legume a essere coltivato oltre cinquemila anni fa, la loro forma tonda e piatta ricorda le monete d’oro. Cuocendo, inoltre, raddoppiano il loro volume diventando simbolo di accrescimento.
Il rito si deve però agli antichi Romani. Avevano l’usanza di regalare un borsellino di cuoio, la scarsella, pieno di lenticchie che poi a fine anno portavano legato alla cintura come auspicio di ricchezza. In ogni caso ne traevano beneficio perché diventava un ottimo pasto molto nutriente!
ARTICOLI SUGGERITI
Le lenticchie nell’Antico Testamento.
Nella Genesi, Antico Testamento, Esaù stanco e affamato scambia la sua primogenitura per un piatto di minestra di lenticchie preparato dal gemello Giacobbe.
Da questo racconto nasce la locuzione
vendersi per un piatto di lenticchie
ovvero vendersi per poco o per meno di quanto si valga!
La minestra di lenticchie è comunque il primo alimento preparato e cotto di cui si abbia traccia scritta!
Cotechino e zampone.
La differenza tra i due è solo nell’involucro che contiene il ripieno composto da carni di maiale macinate e spezie.
Lo zampone è la zampa anteriore del maiale mentre il cotechino è un budello che può essere animale o artificiale.
La nascita dello zampone risale all’Alto Medioevo ed è attribuita a Pico della Mirandola, ma questo è impossibile perché nel 1511, data della nascita dello zampone, il geniale filosofo era già morto (Firenze, 17 novembre 1494).
Si narra comunque che i cittadini di Mirandola, assediati dalle truppe di Papa Giulio II della Rovere, macellarono i pochi maiali rimasti e, per conservare le carni, le arricchirono di spezie e riempirono le zampe degli animali.
Cotechino e lenticchie, la ricetta.
La mia ricetta ha tempi che possono variare, a seconda del tempo a disposizione.
Ho cotto le lenticchie, senza un preventivo ammollo, secondo i tempi indicati dalla confezione ovvero 40 minuti ma si possono utilizzare le lenticchie in scatola.
Se ne vuoi cuocere una quantità maggiore, puoi seguire il procedimento della Minestra di lenticchie facendo il soffritto e aggiungendo l’acqua di cottura dei legumi!
Ho usato un piccolo cotechino precotto che ha bollito per venti minuti: il vantaggio è che sia le lenticchie che il cotechino possono essere preparati in anticipo e poi passati in forno all’ultimo!
Possono diventare piccoli appetizer, anche per un aperitivo e un buffet, o un secondo in piena regola e con una bella presentazione.
Buon anno, ricco di prosperità con il cotechino e lenticchie!
Cotechino e lenticchie finger food
Print RecipeIngredients
- Cotechino, uno piccolo da 250 grammi
- Lenticchie, 150 grammi secche o 450 grammi cott e scolate
- Pasta sfoglia già stesa, uno o più rotoli
- Carota, una media
- Cipolla, una piccola
- Sedano, un pezzetto di costs di circa 10 centimetri
- Rosmarino, un rametto
- Salsa di pomodoro, 40 grammi
- Olio evo, 15 grammi
- Sale
Instructions
COTTURA DELLE LENTICCHIE.
Sciacquare i legumi e porli in una pentola con abbondante acqua fredda che le ricopra. Portare a bollore e cuocere a fuoco moderato per il tempo indicato sulla confezione: nel mio caso 40 minuti e 10 con la pentola a pressione (io ho utilizzato la cottura tradizionale).
Salare a fine cottura.
PREPARAZIONE LENTICCHIE IN UMIDO.
Pulire gli ortaggi e tritarli.
Rosolare il soffritto nell’olio evo mescolando spesso e versare la salsa.
Aggiungere all’occorrenza alcuni cucchiai di acqua di cottura delle lenticchie e cuocere per 10 minuti circa.
Unire le lenticchie scolate, salare e fare insaporire per 10 minuti ancora.
Fare raffreddare.
COTECHINO.
Nel frattempo portare a bollore abbondante acqua in una pentola della capienza idonea a contenere il salume e cuocere il cotechino nella stagnola integra per il tempo indicato sulla confezione: generalmente 20 minuti.
Tagliare con una forbice un angolo della confezione e far uscire il brodo.
Togliere la pelle anche se naturale e farlo raffreddare.
FINGER FOOD.
Srotolare la pasta sfoglia e con dei coppapasta ricavare dei cerchi delle dimensioni 8 centimetri per quelli piccoli o 12 per i più grandi.
Tagliare il cotechino a fette spesse circa mezzo centimetro.
al centro di ogni tondo di pasta sfoglia, mettere circa un cucchiaio o un cucchiaino di lenticchie e sopra il cotechino.
Per i finger food più piccoli si possono tagliare dei cubetti.
Bagnare con un poco d’acqua due lembi opposti e farli combaciare tra loro, premendo bene perché non si aprano durante la cottura.
Con il cotechino e la pasta rimasti ricavare delle stelline.
Accendere il forno a 200 gradi e infornare i cotechini e lenticchie finger food per circa 15 minuti.
Poco prima di sfornare far cuocere le stelline di pasta e far scaldare quelle di cotechino.
Disporre i finger food nei piatti con alcuni cucchiai di lenticchie e decorare con le stelline di cotechino e di pasta sfoglia!