Focaccia al pesto, una ricetta 3styles: una new entry nazionalpopolare preparata oggi per la Festa della Repubblica, perchè, cosa c’è di più popolare della focaccia e del pesto? … e non solo in Liguria, vero? In effetti, ci sarebbe voluto il tricolore, ma ci sono gli abbinamenti per ottenerlo, come scritto in calce! Non che sia solo per oggi, sia chiaro …
il basilico è presente sui banchi del mercato tutto l’anno, immancabile, oltre che nel citato pesto, sulla pizza e in aggiunta a moltissimi sughi e salse per condire la pasta nelle ricette di tutta Italia.
La focaccia è buona sempre e, facilmente, quelle preparate in casa sono un accompagnamento al pasto. Questa non fa eccezione, ma la trovo particolarmente indicata negli aperitivi, come finger food, perchè è completa da sola e non solo come snack.
Il nome particolare che ho dato alla ricetta spiega da solo il risultato: con un unico impasto si possono variare tre presentazioni. La forma biscottata, che già utilizzo nella focaccia con la salvia, è ideale se si vuole preparare il giorno prima … e ditemi se è poco!! Dieci minuti in forno ed è ancora più buona!
Devo parlare un attimo del pesto: la ricetta per prepararlo è qui: questa è una versione studiata per la focaccia. Sono stata molto indecisa se inserire l’aglio che, ribadisco, nel pesto va messo: ho optato per non farlo, per evitare retrogusti che ne avrebbero pregiudicato il sapore. Ho anche preferito non caricare troppo la focaccia, anche se, ovviamente, la dose di pesto può essere aumentata, per un sapore più deciso.
Ingredienti
Per la focaccia:
- Farina 0, 200 grammi
- Farina di semola rimacinata di grano duro, 100 grammi
- Acqua naturale, 150-155 grammi
- Lievito di birra, mezzo cubetto
- Olio evo, 20 grammi
- Malto d’orzo, un cucchiaino (o, in sostituzione, un cucchiaino di zucchero)
- Sale, due grammi
Per il pesto:
- Basilico (genovese), 15 grammi
- Formaggio grana, 30 grammi
- Sale, due pizzichi
- Olio evo, 1 cucchiaio
- Olio evo per il tegame e per la superficie della focaccia
Preparazione impasto.
Sciogliere nell’acqua tiepida il lievito con il malto. Far riposare per cinque minuti.
Preparare una fontana con le farine e versare al centro l’acqua e l’olio.
Impastare bene finchè non si ottiene un impasto morbido e compatto.
Aggiungere il sale e impastare a lungo.
Formare una palla e coprire con un foglio di pellicola alimentare unto d’olio.
Tenere al caldo e fare lievitare fino al raddoppio, circa 40 minuti, ma dipende dalla stagione.Preparazione pesto.
Pulire le foglie di basilico e asciugarle delicatamente.
Tritarle nel robot insieme al grana tagliato a pezzettini e il sale.
Amalgamare con il cucchiaio d’olio.Secondo impasto.
Praticare un foro nella pasta e versare il pesto.
Impastare bene finchè non sarà perfettamente amalgamato.Primo modo.
Prelevare dei pezzettini di pasta e, con le mani, allungarli dando la forma dei grissini.
Disporli sulla spianatoia e coprirli con un foglio di pellicola alimentare unta d’olio evo.Secondo modo.
Ungere abbondantemente un tegame di circa trenta centimetri.
Spianare la pasta con le mani, aiutandosi anche con il matterello e disporla nel tegame.
Ungere bene e coprire con un foglio di pellicola alimentare.Fare lievitare gli impasti per 45-60 minuti.
Cottura.
Preriscaldare il forno a 190°.
Quando è caldo, infornare i grissini per 10 minuti circa.
Far raffreddare su una gratella.Preparare intanto la focaccia al pesto.
Togliere la pellicola, praticare delle fossette con i polpastrelli, ungere ancora un poco e salare: ricordatevi che la focaccia non è dietetica! :)
Infornare a 190° per 20 minuti.
La focaccia è buona sempre: impagabile calda, o tiepida, farla raffreddare su una gratella.Terzo modo.
Tagliare la focaccia al pesto in striscioline di circa un centimetro e farle biscottare per circa dieci minuti a 200°, rigirandole da tutti i lati.
Nota. Questa focaccia al pesto è particolarmente indicata come finger food: i grissini tradizionali saranno perfetti con i salumi o dei pomodorini conditi con cipolla e olive, mentre la focaccia classica e le striscioline biscottate da sole o d’accompagnamento, ad esempio, a delle fettine sottili di baccalà in infusione con fettine di arancia e foglioline di basilico.