La Carne cotta nel vino è un’ altra ricetta di vecchi sapori. I miei nonni non avevano un forno vero e proprio: utilizzavano quello della cucina a legna o mettevano la pentola sulla stufa, inserendo un foglio di carta straccia sotto il coperchio, come qualcuno usa ancora per cuocere le pere martine nel vino!
Per realizzare la Carne cotta nel vino, nonno Filippo usava come condimento il midollo di bue, il vino era quello autoprodotto, meno corposo, la carne reggeva benissimo le lunghe cotture e non era magra: usavano il matamà ovvero il sottospalla.
Con l’ aggiunta di poca salsa concentrata, ovviamente preparata in casa, diventava anche un sugo nutriente per condire i taglierini… anche questi preparati in casa, ovviamente!
C’è chi mette in infusione la carne per circa un giorno, adoperando ancora oggi lo strutto con cui fare rosolare la carne e aggiungendo rosmarino e spezie miste macinate.
Io preferisco attenermi alla ricetta originale di casa, perchè rimane gustosa senza avere la pesantezza tipica della carne cotta nel vino precedentemente marinata.
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Ricetta Carne cotta nel vino
Ingredienti per 3-4 persone
- Fette di carne di manzo non magra e non sottili, 900 grammi (sottospalla)
- Vino corposo, mezzo litro
- Burro, 50 grammi
- Grana grattugiato grosso, 100 grammi
- Aglio. 2 spicchi grandi
- Sale
Procedimento Carne cotta nel vino
Asciugare bene la carne e dividere le fettine in due parti.
Tagliare l’ aglio a pezzettini.
In un contenitore con coperchio, che possa andare in forno, mettere alla base fiocchetti di burro e aglio.
Disporre sopra le fettine di carne in modo da coprire, ma senza accavallare, il fondo.
Coprire con fiocchetti di burro, poco sale, abbondante formaggio e aglio.
Ripetere fino a finire la carne, terminando con burro, grana, sale e aglio.
Coprire a filo con vino rosso.[Best_Wordpress_Gallery id=”57″ gal_title=”Carne cotta nel vino 2″]
Cottura Carne cotta nel vino:Forno a legna. In teoria e in pratica andrebbe cotto senza fiamma, dopo aver cotto ad es. la pizza, insieme al pane, per circa h.1,30.
In pratica, per questione di tempi, Carlo accende il forno e, quando è avviato, lo inforna con la fiamma.
Tempi: a noi ha cotto in h. 2, 15 togliendo il coperchio all’ ultimo se ancora liquido perchè, con la fiamma, tende a seccare.Forno elettrico. Infornare a 200° statico per 20′ e poi abbassare a 180° per circa h. 1.30 Se rimane troppo umido, scoprire bagnando però con il suo sugo.
La Carne cotta nel vino è un piatto ideale d’ inverno, accompagnato ad un leggero purè di patate.
Io oggi ho preparato una focaccia rustica con la salvia che, insieme a una fresca insalata, ha coronato il pranzo di questa prima domenica d’ estate!