Il Sugarello, noto anche come suro o sauro o sgombro bastardo, è un ottimo pesce azzurro poco conosciuto!
È un pesce stagionale, si trova infatti nei mesi più caldi, e non è facile trovarlo sui banchi delle pescherie, forse perché non apprezzato sufficientemente.
Eppure ha tantissime qualità! Ricco di sali minerali e, come tutto il pesce azzurro, di Omega 3 e di calcio. Il Trachurus Trachurus, questo il suo nome scientifico, in Liguria si chiama suello o soello e abita i nostri mari.
Vive in profondità e generalmente sono i giovani esemplari ad avvicinarsi alle coste!
ARTICOLI SUGGERITI
I pesci più grandi possono essere cucinati alla griglia o semplicemente lessati e accompagnati dalla salsa Salmoriglio, se si vuole un secondo più saporito! Si possono anche ricavare dei filetti e farne degli involtini o friggerli.
I pesci più piccoli invece si prestano a tantissime varianti.
Il sugarello è particolarmente indicato per rapidi sughi con cui condire la pasta, cotto insieme a qualche oliva e cappero.
Una tra le ricette più tipiche è all’acqua pazza da servire con i crostini di pane, ma è un pesce versatilissimo! Si può cuocere al forno, in umido, con le patate…oppure semplicemente infarinato e fritto, da solo o con altri pesciolini!
È anche un’ottima base per l zuppe di pesce e i guazzetti!
Sugarello e prezzo.
Perché un pesce così versatile e saporito ha così poco successo? Forse perché costa poco?!? Spesso ci avviciniamo solo a poche varietà, ritenute più pregiate, meno ecosostenibili, pescate in altri mari e facilmente di allevamento: penso ai branzini e alle orate, tanto per fare un esempio!
Sono buonissimi, io sono una fan dell’orata che adoro, ma perché non acquistare pesci ricchi di elementi nutritivi, che vivono in mare aperto? Sono ritenuti meno nobili, ma non per questo meno gustosi e sovente decisamente economici!
Ho pagato i sugarelli della ricetta meno di cinque euro al chilo e, non saprei calcolare il costo della ricetta, ma è sicuramente basso e con un risultato altrettanto gustoso, se non di più, che se avessi adoperato dei branzini!
Ricordo che avevamo cucinato dei sugarelli un po’ più grandi al barbecue, insaporendoli con il rosmarino!
Ecco allora la mia ricetta, semplice, economica e saporita!
Sugarello ripieno al forno
Print RecipeIngredients
- Sugarelli, 800 grammi
- Vino bianco, 5 cucchiai
- Capperi sott'aceto, 2 cucchiai
- Pangrattato, 4 cucchiai
- Formaggio grana grattugiato, 2 cucchiai
- Maggiorana, 6 o 7 rametti
- Aglio, uno spicchio piccolo
- Sale, q.b.
- Olio, q.b.
Instructions
Pulire i sugarelli, se non li avete fatti preparare in pescheria.
Asportare la testa con gli opercoli e, con l’ausilio di un paio di forbici, aprire il ventre e asportare le interiora.
Tagliare la pinna dorsale e sciacquare abbondantemente sotto l’acqua corrente.
Riporre su un tagliere leggermente inclinato per fare scolare l’acqua.
Pulire i rametti di maggiorana, eccetto uno, e tritarla con l’aglio e i capperi.
Mescolare il trito al formaggio grattugiato e a circa un cucchiaio abbondante di pangrattato. Bagnare con due cucchiai di vino, salare leggermente e amalgamare con cura.
Foderare un tegame da forno con carta alimentare, ungerla leggermente e spolverare con metà pangrattato rimasto.
Farcire i sugarelli con il ripieno e riporli vicini l’uno all’altro nella teglia.
Distribuire sopra il rimanente pane con le foglioline del rametto di maggiorana e oliare la superficie.
Infornare a 180 gradi per circa 25 minuti grigliando la superficie per gli ultimi due o tre minuti se non è dorata e croccante.
Sono contenta ti sia piaciuto! Oltre a essere economico, ha un gusto delicato!
Semplicemente squisito. Oltre tutto molto economico e facilissimo da preparare. Accompagnato con buon inizio biscotti un figurone. Aga.
Concordo in pieno! Anche io mangio volentieri un’orata , che apprezzo tantissimo, o un branzino, ma mi piace proporre pesci meno conosciuti e apprezzati che si fatica a trovare in pescheria e che spesso disdegniamo perché ritenuti meno nobili! :)
Mi piace il pesce minore economico e ricco di sapore. Non disprezzo certo una spigola od un’orata e quando mi capitano a buon prezzo non me le lascio sfuggire per non dimenticare il loro sapore delicato di mare, ma difronte a qualche bel sugherello non resisto proprio e li acquisto subito. Adoro il gusto squisito e saporito della loro carne ed ho apprezzato molto la tua ricetta per farli ripieni. Non li ho mai preparati così ed appena posso provvederò a colmare la mia lacuna.
Cristiano