Quando ho a disposizione le albicocche del giardino, dopo la confettura che è, insieme a quella di arselline, la nostra preferita, preparo il liquore di albicocche.
Come tutti quelli casalinghi, di autoproduzione, è un liquore piuttosto dolce e molto piacevole al palato. Io lo preparo ormai da molti anni e l’ultima variante è questa, leggermente più speziata in cui ho inserito i semi di coriandolo.
Il coriandolo.
Mi piace utilizzare i semi di coriandolo in cucina, soprattutto con la frutta e con il cioccolato:
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Conosciuto anche nell’antichità, Plinio il Vecchio consigliava di dormire con alcuni semi di coriandolo sotto il cuscino per alleviare l’emicrania e la febbre.
È uno degli ingredienti del curry e un componente del gin ed è molto usato nell’Europa del Nord dove profuma preparazioni dolci e il glogg, il vin brulé scandinavo!
Liquore di albicocche.
Il liquore è molto profumato, soprattutto per merito della materia prima.
Ho la fortuna di avere un albero di albicocche che, saltuariamente, ci regale delle albicocche talmente buone che è diventato il mio frutto preferito. Ho scritto saltuariamente perché, vai a saperne il motivo, produce un anno sì e circa due no…se va bene nei tempi di gloria ogni due anni. E un anno perché piove durante la fioritura e quindi cadono i fiori…e quello dopo perché non ha piovuto e i fiori cadono lo stesso…il risultato è’ che rimane senza frutti, come quest’anno.
Ho preparato il liquore di albicocche l’anno scorso e, sia perché maturano più tardi rispetto ai frutti che si trovano in commercio e poi per il tempo di attesa, era troppo tardi per pubblicarlo.
Il mio consiglio è di comprare le albicocche dai contadini, prive di trattamenti chimici e maturate sull’albero, saranno sicuramente più gustose.
I frutti devono essere maturi ma sodi e privi di imperfezioni. Per ottenere le armelline ho utilizzato un batticarne: ne ho rotte alcune ma, riuscita a dosare la giusta forza, ne sono ricavato alcune intere.
Come quasi tutti i liquori fatti in casa, è una ricetta semplicissima che richiede solo i giusti tempi di attesa perché fa tutto da solo!
Liquore di albicocche
Print RecipeIngredients
- PER L'INFUSIONE:
- Albicocche, 7
- Alcol a 90 gradi, 50 centilitri
- Cardamomo, 40 semi
- Cannella in stecca, 2 centimetri
- Noccioli di albicocca, 3
- Armelline di albicocche, 3
- PER LO SCIROPPO:
- Zucchero, 500 grammi
- Acqua, 500 grammi
Instructions
In un contenitore di vetro dalla bocca larga con il coperchio, tipo arbanella, inserire le albicocche intere.
Ricavare da altre 6 albicocche 3 noccioli, ovvero la parte dura marrone che si trova aprendo le albicocche e 3 armelline, che sono i semi all’interno del nocciolo. Aggiungerli alla frutta nel contenitore.
Unire la cannella, i semi di cardamomo e versare l’alcol.
Chiudere bene e conservare in un luogo al fresco e al buio per due mesi circa, scuotendo ogni tanto.
Scaduto il termine, preparare lo sciroppo.
In una pentola, portare a leggero bollore l’acqua con lo zucchero mescolando per farlo sciogliere.
Far sobbollire per una decina di minuti e fare raffreddare completamente.
Versare lo sciroppo nell’alcol a cui si sono tolte le albicocche e le spezie.
Filtrare il liquore di albicocche con gli appositi filtri di carta posti in un imbuto dentro a una bottiglia.
Far riposare il liquore per una centina di giorni prima di consumarlo.
NOTA. Esistono tipi differenti di filtri di carta. alcuni sono molto spessi e l’operazione può diventare particolarmente difficoltosa in liquori zuccherini come questo.