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Home Ricette Antipasti e dintorni

Titole, trecce di
Pasqua e Pasquetta

by Francesca Vassallo
1 Novembre 2018
in Antipasti e dintorni, Dolcetti e Biscotti, Piatti unici, Uova e Brunch, Ricette
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Le Titole sono delle trecce tipiche del Friuli, preparate esclusivamente nel periodo pasquale. L’impasto è lo stesso della più famosa Pinza ed entrambe raffigurano la passione di Cristo: la spugna imbevuta di aceto per la pinza e i chiodi della croce per la titola, rappresentati dalla treccia. L’uovo colorato di rosso significa invece i sassi macchiati di sangue del Calvario.
Ho scoperto le titole dall’immagine di copertina della rivista enogastronomica Q.B. ed è stato subito amore! Titole Ricetta Q.B.Sarà perchè la treccia pasquale faceva parte della tradizione familiare: dico faceva perchè anni fa avevo iniziato a prepararla per la colazione della festa, inserendo le uova colorate. Poi ero passata al kranz, per non fare più nulla negli ultimi anni: gli impegni, le corse dell’ultimo momento mi hanno sempre fatto rimandare all’anno dopo! Lo stesso mi succede per la colomba a lunga lievitazione: arrivo agli ultimi giorni e scatta l’imprevisto, ci sono le altre ricette da preparare e ripiego su una colomba/noncolomba con il lievito chimico e ricette volanti che non fisso assolutamente perchè “preparerò” la vera colomba!! Quest’anno non ho resistito: non ho preparato la colomba (l’anno prossimo di sicuro, eh??) ma le titole, con tempi di lievitazione quasi uguali, ma è scattata la curiosità e il risultato è piaciuto in casa! Ehh sì, perchè ovviamente abbiamo assaggiato preventivamente: non potevo certo pubblicare senza prova, giusto? 
Ho modificato la ricetta di Q.B. adattandola ai gusti di casa, Carlo in primis e variato un poco la tecnica: non sono le titole originali ma una loro rivisitazione e come tale va interpretata.
Il poco zucchero rende le titole estremamente versatili. Subito le ho pensate per la colazione di Pasqua; noi non siamo abituati alla colazione continentale e poi, si sa, a Genova il must è la focaccia pucciata nel cappuccino e lo stesso si può fare con le titole! Il poco dolce però le accompagna con i salumi nell’antipasto a Pasqua e insostituibili per la loro morbidezza nella gita fuoriporta di Pasquetta, con gli avanzi del giorno prima ovviamente!

Titole Ingredienti su spianatoia
Titole Lievitino nel boccale
Titole Primo impasto da far lievitare

Ricetta Titole

Ingredienti

Per il lievitino

  • Farina manitoba, 60 grammi
  • Latte, 60 grammi
  • Lievito di birra disidratato, mezzo cucchiaino 
  • Zucchero, la punta di un cucchiaino

Per l’impasto delle Titole

  • Farina manitoba, 300 grammi
  • Latte, 60 grammi circa più quello per spennellare le titole
  • Uova, uno intero e un tuorlo
  • Zucchero, 60 grammi
  • Scorza di mezzo limone grattugiata
  • Bacca di vaniglia, i semini di mezza
  • Marsala, un cucchiaio pieno 
  • Uova sode colorate di rosso, 3
Titole Secondo impasto lievitato
Titole Filoni preparati
Titole treccia in preparazione

Procedimento Titole

La sera prima (almeno dodici ore di lievitazione)

Sciogliere nel latte tiepido il lievito di birra con lo zucchero e impastare con la farina. Mettere in un contenitore e porre sotto il coperchio un foglio di carta forno bagnato e strizzato. 
Lasciare lievitare a temperatura ambiente.

La mattina dopo

Tagliare il burro a quadratini e intiepidire il latte. 
A mano o con un robot, sciogliere il lievitino con il latte tiepido. Aggiungere le uova, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone, la vaniglia e far amalgamare velocemente. Unire la farina e impastare.
A questo punto, unire il burro a pochi dadini per volta: non inserirne di nuovi finchè i precedenti non saranno stati assorbiti.
Lavorare l’impasto a lungo.
Rimettere in un contenitore con il foglio di carta bagnata, come fatto in precedenza.
Lasciare lievitare a temperatura ambiente per circa tre ore: deve almeno raddoppiare.
Riprendere l’impasto e suddividerlo in sei parti, creando dei filoni tre dei quali lunghi circa il doppio dei primi.
Formare una T con il filone lungo orizzontale e posizionare l’uovo nel punto di unione della pasta.
Incrociare i lati lunghi intorno all’uovo e formare una treccia con il lato corto.
Posizionare le titole sulla placca del forno rivestita di carta alimentare e spennellarle con il latte leggermente intiepidito. 

Titole treccia finita
Titole treccia lievitata su placca
Titole interno della treccia

Coprire e far lievitare per circa tre ore a temperatura ambiente: io ho posizionato due pacchi di farina al lato del tegame e poi coperto, per evitare il contatto con l’impasto.
Accendere il forno a 190 gradi.
Spennellare ancora le titole con latte leggermente tiepido e infornare mettendo nel forno un pentolino di acqua calda.
Dopo circa cinque minuti, ho coperto con un foglio di carta alimentare e abbassato il calore a 170 gradi.
Cuocere per 20 minuti e, dopo aver fatto la prova stecchino per controllare l’effettiva cottura, spegnere il forno e far raffreddare a temperatura ambiente.

Nota. Le uova dovrebbero essere colorate di rosso, proprio per il loro significato simbolico. Io non avevo il colorante in casa (non ne uso mai) e ho provato a tingerle con la rapa rossa, ma devo affinare, e non poco, la tecnica perchè il colore rosato ottenuto non è stato permanente. Il mio consiglio è di utilizzare i coloranti naturale che si trovano nei supermercati o nei negozi specializzati.

Titole triestine con decorazioni

Tags: Friuli Venezia GiuliaPasquaTitoleTitole triestine
Francesca Vassallo

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