Il Cinghiale al ginepro è una ricetta dai tempi di cottura brevi e quindi in controtendenza alle solite!
Oggi festeggiamo la festa del papà con Luca, rientrato per il weekend da Firenze e cosa si può preparare, che piaccia a Carlo? Cinghiale e tiramisù … ne è ghiotto, letteralmente!
A me piace, ma non è il mio preferito: un buon sugo di lepre con i taglierini è, per me, il massimo rimanendo nella selvaggina!
Forse dipende anche dal fatto che non sono stata abituata a mangiarlo e comunque, prima o poi, posterò la ricetta del sugo di lepre di nonno Filippo: una bomba, ovvero non esattamente digeribilissimo, ma quanto a gusto…insuperabile!!!
Se invece vuoi preparare il Sugo di cinghiale, ecco la ricetta!
Tornando a oggi, un amico ci ha regalato delle bistecche di cinghiale: farle alla griglia mi sembrava un po’ riduttivo e, a dirla tutta, avevo paura rimanessero stoppose … mentre queste bistecche di cinghiale al profumo di ginepro sono digeribili e profumate … in leggerezza! :)
Una parte l’ho invece cucinata preparando un ragù con tagliatelle al cacao, un classico!
Ricetta Cinghiale al profumo di ginepro
Ingredienti
- Bistecche di cinghiale, 5
- Pancetta, 10 fette
- Vino Merlot Sangiovese, 10 centilitri
- Olio evo, q.b.
- Rosmarino, 1 rametto e 5 punte
- Bacche di ginepro, 6 o 7 (ho utilizzato quelle della marinatura)
- Pepe macinato, q.b.
- Sale
- Spago da cucina per legare
Ingredienti per la marinatura
- Vino Merlot Sangiovese, 60 centilitri
- Aceto di vino bianco,10 centilitri
(la quantità di liquido dipende dalla quantità di carne e dal contenitore usato)
- Rosmarino, 1 rametto
- Salvia, 1 o 2 ciuffi
- Bacche di ginepro, 6 o 7
- Cipolla, 1 media
- Aglio, 1 spicchio piccolo
- Pepe in grani, 10 circa
- Chiodi di garofano, 2 o 3
- Zucchero, 1 cucchiaio
Procedimento.
Lavare bene la carne e togliere il grasso in eccesso.
Asciugarla bene e porla in un recipiente di vetro o acciaio con tutti gli ingredienti della marinatura: lasciare in infusione per 15 ore circa in un luogo fresco (oppure nella parte meno fredda del frigo e lasciarla a temperatura ambiente per alcune ore), rigirandola ogni tanto e facendo in modo che rimanga coperta dal liquido.
Levare la carne dalla marinatura, asciugarla bene e, in una pentola con coperchio che vada in forno (cocotte), far scaldare pochi cucchiai di olio ad alta temperatura sul fornello. Aggiungere le bistecche e far rosolare scoperte circa 3 minuti per parte, avendo cura di non incidere la carne.
Coprire e lasciare riposare.
Tagliare 10 pezzettini di spago.
Seguire i seguenti passaggi.
Su un tagliere o piano di lavoro:
- disporre lo spago a croce,
- una fettina di pancetta,
- la bistecca salata e pepata da ambo i lati,
- altra fettina di pancetta,
- una punta di rosmarino.
Chiudere i fagottini e depositarli nella pentola, dove si sarà unito qualche cucchiaio di olio.
Aggiungere il vino, un rametto di rosmarino, il sale e le bacche di ginepro della marinatura.
Infornare a 200 gradi per 30 minuti circa: probabilmente anche un po’ meno, ma è preferibile che sia ben cotto.
Servire caldo con il sugo di cottura.