La maggiorana persa
No Result
View All Result
  • Ricette
  • Cucina Ligure
  • Girovagando
  • Diario
  • Media Kit
La maggiorana persa
No Result
View All Result
Home Girovagando

Tellaro, poesia e incanto sul mare

by Francesca Vassallo
1 Agosto 2020
in Girovagando, Liguria, terra leggiadra
Share on FacebookShare on Twitter

Tellaro,Teàe in dialetto, è uno dei borghi più belli d’Italia: un gruppo di case colorate abbarbicate su uno scoglio che spunta dal mare affacciate sulla baia del Golfo dei Poeti, di cui è l’ultimo centro abitato del lato orientale…in una parola?

Stupendo!!! Uno tra i borghi più belli e suggestivi, non solo della Liguria. Meno conosciuto di altre località dei dintorni, come le Cinque Terre o Portovenere, si raggiunge proseguendo la strada che porta a Lerici, attraversando Maralunga e Fiascherino.

Il termine Tellaro potrebbe derivare dall’etrusco-ligure tular che significa confine, o dal latino telus, dardo, usato per difendersi o ancora da tela, per il commercio di stoffa.
Ebbe origine da Barbazzano, un antico insediamento romano e subì le dominazioni di Genova e Pisa.

Tellaro vista

Tellaro, visita al borgo.

Tellaro è un  borgo che, avendo subito numerose invasioni, è fortificato e ne rimangono tracce ancora oggi.

Tellaro Oratorio S. Maria Selàa
Tellaro Oratorio S. Maria Selàa

Oratorio di Santa Maria in Selàa

Il primo monumento che si incontra è l’Oratorio di Selàa, che significa sull’ara. E’ situato in una splendida posizione, molto panoramica. Inizialmente fortificazione, divenne sede dei Battuti  di Santa Maria nel 1660.
Fu sconsacrato nel 1940  per diventare alloggio della Marina.
E’ stato restaurato nel 2009 ed attualmente è sede di manifestazioni culturali, mostre d’arte e location per la celebrazione di matrimoni civili.

Tellaro vista levante
Tellaro dalla Piazza S. Maria Selàa
Tellaro vista ponente

Torre

Scendendo si incontra una delle due torri rimaste delle tre esistenti: la seconda è diventata campanile della Chiesa di San Giorgio. Raggiungendo il mare si arriva alla chiesa di San Giorgio, che spicca per il suo colore rosa acceso, in sintonia con le case della costa ligure.

Tellaro torre
Tellaro case

Chiesa di San Giorgio

Costruzione integrata nel sistema di fortificazione del borgo, fu edificata fra il 1564 e il 1584 sulle rovine di un  edificio precedente eretto nel 1300 dai genovesi dopo la battaglia della Meloria.
Consacrata nel 1584, una delle torri fu trasformata in campanile.
Interno a tre navate, ha un pavimento in marmo bianco e bardiglio di Carrara e un bassorilievo del XVI secolo.

Nel portale in marmo bianco di Carrara sono scolpite due cornucopie con al centro San Giorgio che sconfigge il drago.

Tellaro Chiesa San Giorgio
Tellaro Chiesa San Giorgio

Leggenda del polpo di Tellaro

La Chiesa di San Giorgio è legata alla leggenda del polpo grazie al quale Tellaro si salvò dall’invasione, anche se di chi non è chiaro, in un intreccio di storia e leggenda.

ARTICOLI SUGGERITI

 

Se vuoi scoprire la leggenda e la ricetta dell’Insalata di polpo alla tellarese !

https://www.lamaggioranapersa.com/insalata-di-polpo-dalla-tellarese-alla-savoiarda/

Sui suoi muri si trova scritto infatti:

Saraceni mare nostrum infestantes sunt noctu profligati quod polipus aer cirris suis sacrum pulsabatSaraceni mare nostrum infestantes sunt noctu profligati quod polipus aer cirris suis sacrum pulsabat

Tellaro Sotto-ria cancello
Tellaro Sotto-ria cancello

Sotto-Ria

Vicino alla Chiesa di San Giorgio si nota una bella cancellata in ferro battuto che introduce in una galleria coperta: Sotto-ria, Sotto-ripa.

Fu costruita intorno al 1300 a difesa del borgo dalle incursioni dei saraceni, catalani e pirati locali.
È lunga 70 metri, larga 2,20 metri, con una volta a botte alta 2,95 metri. La pavimentazione è formata da ciottoli dell’arenile di diverse forme, dimensioni e colori formano disegni geometrici.

Dalle ampie finestre in pietra gli abitanti scrutavano i nemici e si difendevano gettando olio bollente.
Faceva parte del cammino di ronda che comprendeva una torre quadrata ormai demolita, il torrione circolare della Chiesa di San Giorgio e l’Oratorio di Santa Maria Assunta.

Sopra Sotto-ria è costruita la palazzata fronte mare, costituita dagli alti palazzi che ritroviamo in tante località della Liguria, come nella vicina Portovenere.

Tellaro Sotto-ria
Tellaro Sotto-ria volta
Tellaro Sotto-ria
Tellaro palazzata
Tellaro da Sotto-ria
Tellaro paese

Piazza della Marina

Insieme alla Piazza di Selàa, dall’omonimo Oratorio, è il luogo di aggregazione dove si svolgono le manifestazioni e le feste, oltre a essere un riparo per le barche durante le mareggiate.

È un punto panoramico da cui lo sguardo volge verso l’isola di Tinetto, le case di Tellaro che si innalzano verso la collina, Sotto-ria e la colorata chiesa.
A margine della piazza è presente l’antico lavatoio pubblico, ricavato da due incavi naturali rivestiti di pietre e delimitati da un muretto per raccogliere l’acqua dell’adiacente sorgente Capoàigua.

Tellaro Marina
Tellaro lavatoi

 

Tellaro nelle parole degli artisti

La bellezza e l’incanto di Tellaro, come di tutto il Golfo dei Poeti, sono stati decantati da artisti italiani e internazionali.
Mario Soldati vi trascorse la vecchiaia: a lui il comune ha dedicato una targa all’ingresso del borgo. Il regista scrisse “Il polipo e i pirati” sulla leggenda del polpo che suonò le campane.

Il già citato Lawrence scrisse

“Quando vado a Tellaro a prendere la posta, mi aspetto sempre di incontrare Gesù che conversa coi discepoli come se andasse lungo il mare sotto i grigi alberi luminosi”,

Tellaro case
Tellaro targa

mentre Percy Bysshe Shelley declamò nel 1882:

“Io, come la rondine di Anacreonte ho lasciato il mio Nilo e sono migrato qui per l’estate, in una casa isolata di fronte al mare e circondata dal soave e sublime scenario del Golfo della Spezia”.

Sono di Montale i versi:

Verso Tellaro

… cupole di fogliame da cui sprizza
una polifonia di limoni e di arance
e il velo evanescente di una spuma,
di una cipria di mare che nessun piede
d’uomo ha toccato o sembra, ma purtroppo
il treno accelera…

Tellaro vicolo
Tellaro vicolo
Tellaro vicolo
Tags: borghi d'italialiguriatellaro
Francesca Vassallo

Francesca Vassallo

Related Posts

Sentiero dei narcisi a Pian della Cavalla e Casa del Romano

Sentiero dei narcisi a Pian della Cavalla e Casa del Romano

20 Maggio 2021
Semaforo Nuovo view2

Semaforo Vecchio e Nuovo al Parco di Portofino

21 Giugno 2020
Strada Napoleonica, Anello da Finalborgo a Verezzi

Strada Napoleonica, Anello da Finalborgo a Verezzi

17 Maggio 2020
Mulino Fenicio di Verezzi nella Riviera di Ponente

Mulino Fenicio di Verezzi nella Riviera di Ponente

17 Maggio 2020
Post successivo
Aguglie al pomodoro ricetta

Aguglie al pomodoro, semplici ed economiche

Pasta pesto day gnocchi

Pasta Pesto Day, solidarietà con gusto a Genova e nel mondo

Crepes rosse alla crema di funghi porcini

Crepes rosse alla crema di funghi porcini e mandorle

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    The Instagram Access Token is expired, Go to the Customizer > JNews : Social, Like & View > Instagram Feed Setting, to to refresh it.

© La Maggiorana Persa - Digital Marketing by Patrizia Lorenzini

No Result
View All Result
  • Ricette
  • Cucina Ligure
  • Girovagando
  • Diario
  • Media Kit

© La Maggiorana Persa - Digital Marketing by Patrizia Lorenzini