Il plumcake alle ciliegie è il perfetto riciclo delle ciliegie, dopo averne mangiate a chili, ovviamente, cosa che a me riesce splendidamente!! Nella mia famiglia di origine, nonni compresi, così come in quella di Carlo, non ci sono tradizioni particolari nei dolci, a parte i dolci di zio Paolo, come ad es. il clafoutis: l’ eccezione era il pandolce di Natale preparato in casa e portato a cuocere nel forno del paese! Nonno Filippo limitava il suo estro al salato, la nonna paterna Sunti (Assunta), invece, preparava qualche torta, una delle quali cosiddetta “dei compleanni”, molto buona in verità: nulla comunque di particolarmente elaborato, come me del resto, anche se mi lancio di più!
Avendo molta frutta, però, grande spazio era lasciato agli sciroppi (zia Irma andava alla grande) e, ovviamente, alle marmellate: prugne in primis (le arselline), albicocche e ciliegie … di conseguenza, i dolci caserecci le comprendevano, con crostate e torte … non so se avete presente, quelle torte che diventano subito un po’ asciuttine e si salvano solo pucciate nel tè!
Io che, pur essendo divoratrice industriale di ciliegie, non sono amante della marmellata, anzi, della confettura, ho rielaborato una vecchia ricetta con i frutti freschi, con una nota in più …
Ingredienti
- Ciliegie mature, gr. 300
- Farina 00, gr. 150
- Fecola, gr. 30
- Burro, gr. 100
- Zucchero, gr. 100 + qualche cucchiaiata
- Uova, 3 medie
- Lievito per dolci, 1/2 bustina (volendo anche 3/4)
- Maraschino, 5 cucchiai
- Angostura, 3 cucchiaini da tè
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Denocciolare le ciliegie, tagliarle in quarti e a metà e mescolarle delicatamente in una scodella con lo zucchero messo da parte.
Mescolare la farina con la fecola e il lievito.
Sbattere bene 3 uova con lo zucchero (il robot è perfetto!).
Aggiungere il burro ammorbidito e tagliato a pezzettini.
Unire a cucchiaiate il composto di farina e lievito, diluendolo con il succo delle ciliegie e con i liquori.
Mescolare le ciliegie con una spatola molto delicatamente, cercando di non romperle.
Infornare a 170° per 35/40′.
Ottima a colazione o a merenda con una tazza di tè.
Nota. L’ angostura conferisce un sapore particolare e gradevolissimo, che si abbina molto bene alle ciliegie!