Sono moderatamente golosa e, se devo scegliere, preferisco il salato al dolce, ma con le Frittelle Luna Park ho miseramente ceduto!
A parte che è una vita che non vado al Luna Park…direi da quando Luca era piccolo e sono sempre stata un po’ titubante a comprare le frittelle! Più che altro per l’olio che mi ha dato spesso l’impressione di essere, come dire…molto utilizzato! Poi, siccome con la scusa di Carnevale mi scateno con il fritto fino a San Giuseppe, ho deciso di preparare le frittelle del Luna Park…ed è stato amore! Le avevo cucinate anni fa ma non mi ricordavo questo colpo di fulmine!
Secondo me era il bisogno di trasgressione! Stavo cucinando il polpettone di cavolfiore, la sera prima avevo preparato un’altra ricetta con il cavolo e quindi la parte healthy era a posto! Impegnata a fotografare e anche velocemente perché le due ricette si erano accavallate e stavo calando il buio, tutto bene finché non l’ho aperta in due! Tempo di un morsetto ed era finita: calda, soffice, gustosa…non era neanche piccola, eppure…! Mi sono fermata perché erano solo quattro e già il povero Carlo le avrebbe mangiate fredde: provatele, vi conquisteranno!
Ovviamente le ho replicate dopo poco, ma per Carlo sia chiaro, perché le potesse mangiare calde e soffici! :D
Il Luna Park, perché si chiama così in tutto il mondo!
Tutti noi pensiamo che luna sia la forma italiana di moon e quindi che il Luna Park si chiami così solo in Italia! Invece è il suo nome originale e ha una storia curiosa. Intanto luna deriva dal latino lūna, che indica proprio il nostro satellite.
Durante l’Esposizione Panamericana a Buffalo, nello Stato di New York, nel 1901, una nuova attrazione ebbe un clamoroso successo: A trip to the moon, un viaggio verso la luna. Si trattava di una giostra con una finta navicella che portava sul satellite. I due ideatori chiamarono la navicella Luna nella sua traduzione latina perché era anche il nome di una sorella dei due.
Il successo fu tale che i due soci si trasferirono a New York e portarono Luna a Coney Island, a New York, presso un grande parco giochi che prese poi il nome di Luna Park.
Il Luna Park ebbe vita fino al 1946, anno in cui un furioso incendio lo distrusse totalmente sulla scia di altri due avvenuti nel 1944.
Il Luna Park riaprì sullo stesso modello di quello precedente anche se in altra zona nel 2010.
Luna cards e Luna credits.
Nessun dollaro ma luna cards caricate con luna credits presso il Luna Park di Coney Island per salire sulle giostre e attrazioni o per mangiare le frittelle del Luna Park…ci saranno anche lì? :D
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La ricetta.
Cariche di zucchero semolato, in questi casi bisogna proprio dimenticarsi della dieta! La ricetta non presente difficoltà, occorre solamente lasciarle lievitare bene e preparare un impasto morbido. Io inserisco il burro come per il panbrioche, alla fine e a pochi pezzetti per volta.
Appena fritte e asciugate velocemente, bisogna passarle in abbondante zucchero semolato!
Frittelle Luna Park
Print RecipeIngredients
- Farina manitoba, 140 grammi
- Farina 00, 100 grammi
- Latte, 140 grammi (parzialmente scremato)
- Burro, 40 grammi
- Zucchero per l'impasto, 35 grammi
- Lievito di birra, 10 grammi
- Olio per friggere
- Zucchero semolato
Instructions
Togliere il burro dal frigorifero e tagliarlo a dadini piccoli.
Sciogliere il lievito nel latte tiepido.
In un robot, impastare lo zucchero e la farina con il latte e lavorare a lungo.
Aggiungere poco per volta il burro a dadini, senza inserirne di nuovo fino a quando non sarà assorbito quello precedente.
Trasferire l’impasto in una ciotola e coprirla con un foglio di pellicola alimentare o lasciarlo direttamente nel bicchiere del robot.
Far lievitare per un paio d’ore.
Riprendere l’impasto e dividerlo in quattro parti.
Formare dei panetti tondi chiudendoli alla base.
Ungerli leggermente su tutta la superficie e coprirli con un foglio di pellicola alimentare e con un canovaccio.
Far lievitare per mezz’ora circa.
In un wok o un padellino profondo, scaldare abbondante olio a temperatura media.
Appiattire con le mani le palline di pasta, formando una frittella larga circa 20 centimetri e più sottile al centro. Avranno una superficie irregolare.
Friggere una frittella Luna Park per volta, tenendo il centro leggermente schiacciato con una schiumarola.
Quando sarà colorita, girarla dall’altra parte.
Trasferirla subito su un foglio di carta assorbente e rivoltarla nello zucchero semolato, facendolo aderire bene alla frittella: deve esserne intriso!