Siccome ho fatto il mascarpone in casa, dovevo necessariamente utilizzarlo e uno dei modi è stata la Crema Cappuccino…dico uno dei due perché l’ho preparato due volte in tempi ravvicinati e l’altro, ovviamente, è stato il tiramisù, la morte sua in pratica.
Il tiramisù è il dolce preferito di Carlo mentre io non ne sono una gran fan, forse lo sono diventata di più nei tempi recenti. Soprattutto dopo un pranzo, magari impegnativo, trovo che faccia un effetto tappo non da poco…buono eh? ma sempre un bel blocco sullo stomaco.
Inoltre io, siccome ho sempre paura che rimanga un po’ troppo morbido, non aggiungo le chiare d’uovo a neve ma la panna montata, giusto per alleggerire un po’! :D
I Pavesini.
Per il tiramisù io utilizzo sempre i savoiardi e, se li ho, facilmente quelli sardi che secondo me si bagnano meglio. Li ho usati recentemente con la Coppa mimosa.
Con la crema cappuccino sono ideali i Pavesini, da utilizzare come cucchiaino: in pratica, un pacchetto per una coppa un pacchetto di biscotti. Ancora più bomba, ma un binomio super vincente!!
Crema cappuccino, la ricetta.
Non sempre lo faccio, ma ho pastorizzato i tuorli e ho deciso che lo farò sempre, almeno nei dolci: con il salato come la maionese non ho mai provato.
Qui trovate la ricetta per preparare il mascarpone fatto in casa con cui, oltre al tiramisù, potete preparare la crema cappuccino:
A causa dl coronavirus, in questo periodo si è più consapevoli di rischi che si corrono. È vero che sono due cose senza collegamento, uno è un virus e l’altro un batterio, ma hanno in comune il rischio sanitario che, nel caso delle uova, è il batterio della salmonella.
La pastorizzazione ci mette più al sicuro. Prepariamo quantità più limitate per poterle consumare in breve tempo e usiamo maggiori precauzioni con il caldo. Io, a esempio, raramente preparo alcuni cibi d’estate, soprattutto quando è così caldo!
Penso che ognuno d noi utilizzi determinati strumenti in cucina per preparare i cibi con cui si trova meglio. Io, tanto per citarne alcuni (non ne uso molti), impasto con il bimby ma non la pasta frolla per la quale uso un vecchissimo robot che ha più di vent’anni! Maionese rigorosamente con il frullatore a immersione e per il mascarpone lo sbattitore elettrico per il quale ho indicato le velocità che vanno bene nel mio che ne ha cinque.
Come accade per il forno, ognuno si regolerà con quello che preferisce preferisce!
Coppa Cappuccino con mascarpone fatto in casa
Ingredients
- Mascarpone, 200 grammi
- Panna fresca da montare, 120 grammi
- Zucchero, 80 grammi
- Uova medie, 3 tuorli
- Caffè solubile, 4 grammi
- Maraschino, un cucchiaio opzionale
- Acqua, 25 grammi
- Cacao amaro, q.b. per lo spolvero
- Pavesini, q.b. di accompagnamento
Instructions
In una ciotola, versare la panna fredda da frigo e montarla con le fruste fino a quando sarà ben montata.
Coprire e riporre in frigorifero.
Pastorizzazione dei tuorli.
In una boule, montare i tuorli con metà zucchero fino a ottenerli chiari e spumosi: io ho utilizzato uno sbattitore elettrico alla massima velocità, anche per la pastorizzazione.
In un pentolino, scaldare l’acqua e sciogliere il caffè solubile.
Aggiungere lo zucchero e, mantenendo una fiamma media, portare la temperatura a 121 gradi mescolando con un cucchiaio. Se non avete il termometro, la temperatura indicativamente si raggiunge quando lo sciroppo inizia a formare bollicine sulla superficie, prima che inizi a caramellare.
Versare il contenuto del pentolino sulle uova sbattendo con le fruste e continuando fino a quando non sarà raffreddato e, prima di fermarsi, versare se piace il maraschino o la grappa.
Crema Cappuccino.
Quando i tuorli montati pastorizzati saranno freddi, aggiungere il mascarpone e montarle sempre con le fruste elettriche, abbassando la velocità (2 per quanto mi riguarda) fino a quando la crema sarà soda e compatta.
Incorporare la panna montata a cucchiaiate, mescolandola con una spatola con movimenti dall’alto verso il basso.
Trasferire la Crema Cappuccino in quattro coppe e spolverare con cacao amaro.
Servire, se piacciono, con biscotti tipo Pavesini: io ve lo consiglio!