Potrei intitolare questo articolo come Torta di mele settembrina in anticipo sulla stagione!
Lo so, avete ragione e sono pienamente d’accordo: le mele fanno bene, sono buone, tolgono il medico di torno (e ditemi se è poco!)! Poi si usano in tantissime ricette: sono ingrediente principe della torta di mele (private gli americani, e il resto del mondo, io compresa, dell’Apple Pie!) però …
Le mele dell’orto.
Ecco, c’è un però: io non riesco a pensare alle mele a settembre… Già a ottobre va meglio e perfetto è al cambiamento di ora. L’ultima domenica di ottobre è un vero choc e quale occasione migliore per confortare quella malinconia autunnale che mi assale, se non una torta di mele?
Generalmente mi consolo con la torta soffice di mele, adattissima allo scopo! Il fatto è che a settembre, mese splendido con giornate terse e luminose, c’è ancora tanta frutta: le ultime pesche, i fichi, l’uva!
Come posso pensare alla frutta che mi richiama la fine dell’ estate o, peggio, all’inverno?? Un po’ come le vetrine d’agosto con i vestiti autunnali o quaderni e penne nei supermercati.. ancor peggio!!
Con questa premessa, la domanda seguente è:
Con questa idiosincrasia per le mele a settembre, perché una ricetta della torta di mele settembrina che quasi sembrerebbe una celebrazione delle stesse????
Colpa di Carlo!! ovvio!!!
“Lui”, anni fa, ha piantato un alberello di renette: a dirla proprio tutta l’avevamo scelto perché sono le mie mele preferite! Solo che già ad agosto, ripeto a-go-sto, ci sono questi pomi belli pimpanti a sbeffeggiarmi dall’albero: io non colgo, anzi vedo un’unica macchia verde …
A settembre però non posso più fare finta di nulla, anche perché cascano e marciscono…che fare? Allora rimangono lì, sul tavolo, in giardino sotto la tettoia e aspettano, finché…finché non esce la torta di mele settembrina! :D
Il rum legendario.
Nella torta di mele settembrina ho usato il Rum Legendario 7 anni (regalato da Luca a Carlo): un altro rum di qualità va bene ugualmente. Io l’ho usato per la particolare assonanza con l’uvetta e per la sua morbidezza.
Il rum Legendario ha una particolare lavorazione, che inizia dal concentrato di succo di canna da zucchero, senza uso di melassa. Viene prodotto selezionando rum invecchiato almeno sette anni in botti di rovere, a cui viene aggiunta uva passa, lasciando macerare il tutto con sciroppo ed acqua demineralizzata. Dopo un’accurato filtraggio il prodotto è pronto per l’imbottigliamento.
Di colore ambrato scuro, ha una gradazione alcoolica leggermente inferiore agli altri rum della stessa linea.
Torta di mele settembrina
Print RecipeIngredients
- Farina, 280 grammi
- Burro, 180 grammi
- Zucchero, 200 grammi
- Uova, 4
- Mele renette, 3 o 4
- Uvetta sultanina, 70 grammi
- Amaretti secchi, 50 grammi
- Rum, q.b.
- Lievito vanigliato, una bustina
- PER LA COPERTURA:
- Amaretti secchi, 50 grammi
- Uovo, uno
- Zucchero, 50 grammi
Instructions
Togliere dal frigo il burro e lasciarlo ammorbidire.
Coprire l’uvetta con il rum lasciandola circa 30 minuti.
Polverizzare gli amaretti.
Sbucciare le mele: tagliare una parte a dadini piccoli e l’altra a fettine sottili per la copertura. Io lo faccio durante la lavorazione della torta nel robot, evitando così di usare il succo di limone.
Lavorare bene il burro con lo zucchero.
Aggiungere gli amaretti polverizzati e un uovo alla volta.
Versare la farina con il lievito, amalgamare bene e spruzzare con il rum.
Unire le mele a dadini e l’uvetta senza il rum.
Versare il composto in uno stampo a cerniera di 26/28 cm foderato con carta forno.
Livellare bene.
Sbattere l’uovo con lo zucchero e diluire con il rum rimasto.
Versare sulla torta.
Infornare a 165 gradi per 45 minuti circa e lasciare riposare in forno con lo sportello chiuso per 5 minuti e 10 minuti aperto.
E’ ottima, malgrado settembre :), sia tiepida sia fredda!
Un’ idea graziosa è cuocerla in piccole pirofile monoporzione.